Il 20 novembre 2021 sono stati comunicati i vincitori.

La giuria

M° Carlo Pedini – Presidente
M° Vincenzo De Gregorio,
M° Domenico Clapasson,
M° Alessandra Mazzanti,
M° Carlo Berlese,
M° Maria Dal Bianco,
M° Fabrizio Fontanot,
M° Daniele Parussini, – Segretario del Concorso

Il “II Concorso internazionale di Composizione Corale su testi di padre David Maria Turoldo” si è da poco concluso e ha riscosso un altro importante risultato. Ben 46 sono state le composizioni pervenute alla segreteria del concorso, 3 in più dello scorso anno. Tanti giovani, ma anche maestri già affermati, hanno inviato i loro elaborati da ogni parte d’Italia. Dalla Lombardia alla Puglia, Dalla Sicilia al Friuli passando per Lazio, Umbria, Emilia, Veneto, Piemonte, Lombardia, Friuli… Grande soddisfazione da parte del Centro Studi e da tutta la commissione presieduta dal maestro Carlo Pedini (docente di Armonia presso il conservatorio “Morlacchi” di Perugia). La collaborazione con la Fondazione PordenoneLegge.it, le Arcidiocesi di Udine e Ferrara, Il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, la Provincia Veneta dei Servi di Maria, il Comune di Sedegliano, l’Associazione Armonie di Sedegliano, i Conservatori di musica “Maderna” di Cesena e “Frescobaldi” di Ferrara, l’Associazione Aldebaran Editions, l’USCI FVG e il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia hanno dato il loro risultato.

VINCITORE Sez. A:

composizione di un brano per coro a voci pari (femminili o maschili) o a voci miste a cappella

Roberto Brandolisio

Roberto Brandolisio

SEGNALAZIONE:

Claudio Ferrara

VINCITORE Sez. B:

composizione di un brano per coro di voci bianche con accompagnamento obbligatorio di pianoforte e la presenza facoltativa di uno o due strumenti scelti tra: flauto, oboe, clarinetto, tromba, sax, violino, viola, violoncello, chitarra e fisarmonica.

Giuliano Fabbro

Giuliano Fabbro

SEGNALAZIONI:

Andrea Chini

Corrado Margutti

VINCITORE Sez. C:

composizione di un brano ad uso liturgico. La composizione dovrà pervenire in duplice versione: per assemblea (una voce) e organo e per 3 o 4 voci miste e organo (ad uso della schola) e la presenza facoltativa di ottoni (da 1 a 5 strumenti oltre all’organo: 2 trombe, corno, trombone, tuba).